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Un ambiente ben illuminato fa la differenza: una buona illuminazione è la strategia perfetta per evidenziare o nascondere i piccoli dettagli della decorazione.
Oggi sono disponibili le più svariate tipologie di lampade, prodotte con materiali e modelli diversi, e saperle utilizzare è fondamentale per rendere l'ambiente ancora più affascinante.
Per questi motivi, il calcolo del numero di lampadine necessarie in una stanza diventa un passo importante quando si arreda la casa.
Perché è importante calcolare il numero di lampade in una stanza
Come rivela Mariana Lorenzato, lighting designer di Simply Led, oltre all'obiettivo comune di portare la luce nello spazio, l'illuminazione ha il compito di riprodurre una luminosità adeguata nell'ambiente, di mettere in risalto gli oggetti decorativi, le opere d'arte e di valorizzare le finiture dell'ambiente, come ad esempio i pavimenti e la carta da parati.
"Per esempio, una sala TV ha bisogno di meno luce di una cucina", spiega l'esperto. Pertanto, fare il calcolo corretto è essenziale quando si cerca di soddisfare le esigenze specifiche di ogni spazio.
In relazione alla scelta delle lampade per ogni ambiente, Mariana insegna che quando queste sono adeguate per ogni ambiente, portano come risultato la totale funzionalità dello spazio in base alle sue esigenze: "Le lampade hanno fasci angolari e temperature di colore diverse, proprio per portare l'applicazione corretta per ogni elemento che si cerca di illuminare", insegna.
Come calcolare l'illuminamento degli ambienti
Un concetto fondamentale per definire la quantità di luce più appropriata per ogni ambiente e situazione, che può essere misurata in lux e lumen, dove lux è la quantità di luce per metro quadro e lumen è l'intensità della luce.
"Il lux è la quantità di flusso luminoso per metro quadrato, calcolato dividendo la quantità di flusso luminoso di una lampada (lumen) per il metro quadrato di spazio", spiega.
Verificate l'illuminamento minimo consigliato per alcune delle stanze più utilizzate della casa:
Per l'illuminamento ideale degli ambienti interni, esiste la norma NBR 5413 dell'ABNT (Agenzia Nazionale delle Norme e delle Tecniche), che determina il livello di illuminamento ideale per ogni ambiente, in funzione delle attività da svolgere in quello spazio. Pertanto, anche se il calcolo della lampada e la formula dei lux aiutano a pianificare la quantità per un determinato ambiente, è necessario seguirequesti standard.
Passiamo quindi alla formula
Ora che avete visto i lux medi consigliati per ogni stanza, vi mostreremo la formula e gli esempi per imparare a calcolarli a casa. La formula per calcolare i lumen necessari, ovvero quale lampada acquistare: lux medi x superficie della stanza .
- Esempio 1: Se l'area complessiva della stanza è di 8 m², dobbiamo calcolare: 8×150 = 1200 lumen.
- Esempio 2: Supponiamo che l'area locale della cucina, in particolare il tavolo, sia di 1,5m². Quindi il conto sarà di 1,5×300 = 450 lumen.
Ok, ora che avete capito il valore di lumen, seguite la tabella qui sotto per scoprire quale lampada soddisfa le vostre esigenze.
Torniamo ai due esempi precedenti. Nel caso 1, i lumen totali erano 1200. In questa situazione, possiamo acquistare tre lampade da 450 lumen, che equivalgono a 6-9W in lampade LED o 35W in lampade alogene.
Nel caso 2, il moderatore può acquistare una lampadina a incandescenza da 40W o una lampadina alogena da 35W o una CFL da 9-13W o una lampadina da 6-9W, a seconda del tipo di lampadina che la persona decide di avere in casa.
Fattori che influenzano l'illuminazione necessaria per un ambiente
Per Mariana, il progetto illuminotecnico deve far parte del processo di progettazione fin dalle prime fasi di costruzione, per ottenere il miglior risultato: "I soffitti più bassi per l'installazione dei componenti di illuminazione devono essere calcolati e progettati in base alla profondità di ogni punto con la lampada", rivela.
Se il progetto viene realizzato in una ristrutturazione, ad esempio, potrebbe essere necessario adattare il posizionamento o addirittura il numero di lampade utilizzate per garantire un risultato soddisfacente.
Come scegliere il tipo di lampada giusto
Sul mercato esistono diversi tipi di lampade, tra cui quelle a incandescenza, alogene, fluorescenti e a LED.
Guarda anche: 40 fantastiche idee per feste Free Fire emozionanti come il giocoLe lampade a incandescenza sono le più antiche e le più conosciute, essendo ampiamente utilizzate per l'illuminazione generale, per i paralumi e persino all'interno di frigoriferi o fornelli. Le lampade alogene sono ampiamente utilizzate negli spot, per evidenziare oggetti o aree specifiche, poiché hanno un elevato controllo del loro fascio di luce.
Le lampade fluorescenti stanno attualmente sostituendo le lampade a incandescenza grazie al loro basso consumo energetico e all'elevata efficienza. Vengono utilizzate per l'illuminazione generale e come illuminazione decorativa o d'effetto.
Le lampade a LED, invece, sono considerate le più moderne, in quanto convertono l'energia elettrica direttamente in energia luminosa. Possono essere utilizzate a spot, orientando il loro fascio di luce, o anche per l'illuminazione delle facciate.
Indipendentemente dal tipo di lampada scelta, una buona illuminazione può portare un'aria di raffinatezza e mettere in risalto alcuni elementi decorativi, lasciando l'ambiente più bello e funzionale. E per illuminare con classe e stile vedi i suggerimenti per i lampadari per il soggiorno.
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